La gita
mattep
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25/08/2018
Saremo ciechi noi o sarà stato bruciato dall’incendio dell’autunno passato, ma noi il pino mozzo non lo abbiamo trovato.
Così, non abbiamo visto alcuna indicazione a sinistra del sentiero e abbiamo proseguito fino al colletto all’altezza del dente orientale. A quel punto, avendo compreso di essere andati lunghi, abbiamo iniziato a traversare il versante tra cespugli e pietraie, fino a trovare fortunatamente l’attacco.
A causa del severo ravanage e del brutto tempo in arrivo, abbiamo fatto solo i primi cinque tiri: in cima al primo torrione siamo quindi discesi a sinistra per pietraia.
Oggi caldo sopportabile grazie all’abbassamento delle temperature. Diversamente luogo da evitare in piena estate.