Partito alle 8.45 dallo slargo del bivio (1800mt circa) per Colle Ciarbonet, a monte di Viviere; +7° e tempo magnifico.
In breve a Prato Ciorliero e al bivio dei sentieri S11-S10: qualche tratto innevato sul lungo traverso alto che conduce alla Comba Emanuel; facendo attenzione si fanno dei pestoni senza stare a mettersi i ramponi. Nella parte finale il sentiero e’ pressoché pulito. A circa 2500mt abbandono il sentiero, perdo qualche mt di quota e mi sposto sul pendio opposto fino all’ attacco del canale nord (dove passa l’ancora evidente mulattiera alta per Colle Vittorio/passo La Croce); qui metto i ramponi e uso la picca da subito. Al centro la neve è stata portata via quasi tutta dalla slavina, ma sui fianchi è sufficiente per salire agevolmente.
I problemi iniziano dalla strettoia; la pendenza aumenta e la neve si riduce ad un velo su terreno duro e placche rocciose, con qua e là delle (provvidenziali) strisce ghiacciate dove piantare la becca. A questo punto sono nella tipica situazione in cui è pericoloso salire ma molto di più scendere e quindi ravanando sulle strisce ghiacciate riesco a traversare verso sx e finalmente a raggiungere il tratto alto verso l’uscita di nuovo con più neve.
Con grande sollievo arrivo alla cresta est e poi facilmente sul pulito sentiero estivo fino in vetta; nella parte mediana del canale me la sono vista brutta, al limite delle mie capacita tecniche. In cima alle 12.15, quasi un’ora solo per il canale con meno di 200mt di dislivello; non ho alcun dubbio che con buon innevamento le difficoltà sono di molto inferiori. Lunga sosta fino alle 13.30 con clima favoloso e caldo e qualche chiacchera con un escursionista di Centallo, arrivato nel frattempo da Bersezio. Discesa per la normale escursionistica tutta pulita, breve risalita al Colle Oserot e quindi ritorno all’insegna del relax, delle foto
e dei bellissimi colori autunnali; all’auto alle 16.30.