- Accesso stradale
- Buono
Questa volta siamo partiti da Chionea per goderci la splendida fioritura di ciliegi, peri e meli: uno spettacolo della natura, veramente straordinario! In alcuni punti il sentiero passa in un tunnel di fiori bianchi strepitoso, inoltre anche i faggi sono già uno splendore. In alto il Pizzo d’Ormea e l’Antoroto sono imbiancati di fresco e l’aria è frizzantina!!! Alla chiesetta di San Giovanni dalla fontana ci sono tutti i ghiaccioli, anche l’erba vicina alla fontana è rivestita di una corazza di ghiaccio…. Prati interi di primule contrastano col blu del cielo, la neve fresca sui monti e il ghiaccio alla fontana della chiesetta, mentre le genziane e le genzianelle fanno capolino a ciuffi qua e la in un tripudio di colori. Un altra miriade di fiori fanno da contorno al tutto! Se si divaga appena a lato del sentiero si cammina su un tappeto di fiori multicolor. E anche nelle borgate abbandonate c’è il ricordo dei vecchi abitanti con i fiori che rivivono e le tengono vive con un tocco di colori di vita, tra i muri di pietra delle vecchie case che crollano, portano la testimonianza dei ricordi di una vita intera …. Ad ogni borgata si può fare rifornimento d’acqua e il percorso è sempre ben indicato. In alcune borgate abbiamo incontrato qualche abitante, molti camini fumanti e solo qualche escursionista alla chiesetta di San Giovanni e dintorni. Non saprei dire se è più bella in autunno o in primavera, la mia anima vagabonda si trova bene in tutte e due le stagioni: nostalgica dai caldi colori l’autunno, radiosa dai colori sgargianti e puri la primavera, da godersele entrambe senza fretta e rigorosamente muniti di macchina fotografica!! Sicuramente la consiglio alla grande, ma affrettatevi, i ciliegi in fiore durano poco…..
Oggi in compagnia di Carla e Milena che ringrazio per la compagnia e la bella giornata passata assieme!!