Nera della Grivola (Punta) dal Valnontey per il Colle della Nera

. Siamo saliti al Rifugio Sella sabato pomeriggio con una tranquilla camminata di ore 2,30. Buona la sistemazione e l’accoglienza al rifugio…anche se era quasi pieno e con doppi turni per la cena. Al mattino ci siamo svegliati alle 5,00 colazione alle 5,30 e partenza intorno alle 6,00. Iniziamo la risalita del sentiero iniziale che porta verso il Colle della Rossa e poi su per il ghiaione e il ripido canale di sfasciumi che porta al Colle della Nera. terreno pulito e sgombro dalla neve fino al Colle. Dal colle in avanti la cresta era imbiancata e le roccette del primo tratto erano un pochino insidiose da fare senza ramponi. La salita in vetta alla Punta Nera comunque si faceva senza problemi di sorta. Una mezz’ora di sosta in vetta…e poi si riprende la cresta anche se vedo neve e tratti di rocce con vetrato…che frenano molto gli entusiasmi di Sabrina..! Infatti la progressione a tratti si rivela delicata, e alcuni tratti rocciosi, pur non difficili, mettono in crisi la mia amica, ci leghiamo e la devo assicurare. Fatta in questo modo diventa molto lunga e i tempi di percorrenza si allungano di molto. I due torrioni sono vetrati e coperti da un sottile strato di neve fresca…si rivelano delicati da superare..con una persona poco abituata a questi terreni e ad arrampicare con i ramponi ai piedi..diventa dura ! Comunque, pur molto lentamente riusciamo a superare l’ostacolo e ad avanzare..arrivando fino a circa 150 metri sotto la cima…poi la stanchezza, l’ansia e il timore di non farcela…fanno si che la mia amica decida di fermarsi. A quel punto lei è molto stanca e preoccupata per la discesa…e a malincuore rinuncio alla vetta e iniziamo una lunga discesa (ho dovuto assicurarla per quasi tutta la cresta fino alla Punta Nera) che ci riporterà prima al Rifugio e poi a Valnontey. Peccato davvero, nonostante le condizioni non proprio favorevoli…essere arrivati vicini alla vetta e rinunciare quando il più era ormai fatto..! Ma la mia amica non aveva più energie da spendere ed era troppo tesa..pazienza, sarà per la prossima volta ! Comunque la gita è stata piacevole ed interessante, per la bellezza del paesaggio e per il notevolissimo panorama osservato dalla cima della Nera.

In realtà nelle mie intenzioni iniziali avevo in programma la salita alla Punta Nera e successiva traversata in cresta alla Punta Bianca…ma il vetrato sulle rocce e la poca dimestichezza della mia socia su creste aeree e tratti di misto con rocce verglassate..mi hanno costretto a modificare il programma iniziale
Un piacevole weekend e comunque una gita interessante fatta in compagnia di Sabrina M. di Savona che ringrazio per la compagnia ma…la prossima volta un pò di grinta e determinazione in più e vedrai che arrivi in cima ! Avrebbe dovuto esserci anche Massimo di Savigliano, ma un problema familiare lo ha bloccato a casa