Sono salito direttamente da Saas-Fee senza funivia: ci sono 400 m di dislivello in più ma il sentiero è molto diretto e sale molto rapidamente. Rifugio affollato e gestori cordiali; purtroppo la cena non era eccezionale (almeno a mio parere)… Salita al Nadelhorn ben tracciata, ghiacciaio discretamente chiuso e neve abbastanza rigelata nonostante le temperature. Roccette finali facili ma un po’ instabili: bisogna fare attenzione a non far cadere pietre su chi segue. Siamo riusciti a salire prima del grosso di chi ha fatto colazione alle 4: poco dopo aver riguadagnato la neve l’affollamento e le code sulla vetta erano notevoli! Dopo il primo tratto di discesa abbiamo attraversato verso la cresta dello Stecknadelhorn (una decina di metri di ghiaccio prima della cresta, dove un chiodo di sicurezza può essere utile): anche qui ottima traccia fino alle roccette finali, più solide e divertenti di quelle del Nadelhorn.
Discesa con un buon dislivello ma molto rapida.
Con Paola e Stefano in una splendida e calda giornata estiva. Panorama magnifico sulla nord della Lenspitze, sui giganti del Mischabel e soprattutto sul Dom!