Gita in versione ridotta e adattata alla escursionista più piccola (caterina, anni 4) che se l’è fatta quasi tutta sgambettando e chiacchierando.
Partiti dal parcheggio di Balmarossa, quattro chiacchiere a Fragno con i volenterosi che tengono puliti prati e bosco. A Maison ci fermiamo a sbirciare la vecchia scuola dai vetri (buona idea chiudere il locale, noi all’epoca entravamo ed uscivamo liberamente…); proseguiamo poi fino a capelle, da dove dominiamo cascata e borgo vecchio (e ci fermiamo per il pranzo). Rientro per la stessa strada.
Dalla prima volta in questi luoghi (venticinque anni fa) l’abbandono ed i crolli proseguono. A Capelle uno degli affreschi più belli, davanti al quale si faceva la classica foto di gruppo, è crollato quasi del tutto.
Sempre a Capelle merita vedere il muraglione paravalanghe che quest’anno ha egregiamente protetto l’ultima casa prima di scendere verso il ponte: i resti della slavina sono impressionanti.