![l'immane pietraia che porta all'attacco in alto al centro..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0001-2-320x240.jpg)
![L1..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0003-1-320x240.jpg)
![L2..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0004-1-320x240.jpg)
![il tiro chiave..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0005-1-320x240.jpg)
![L7..qui' molla un po'](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0007-1-320x240.jpg)
![vetta come sempre senza panorama..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2020/09/DSCN0010-320x240.jpg)
- Accesso stradale
- nessun problema
Indubbiamente faticoso arrivare all’attacco anche a impianti presi. La pietraia e’ un qualcosa di micidiale. Faticato meno sulla via, che nelle fasi di avvicinamento come gia’ detto, e discesa. Via bella comunque, e ben chiodata in ambiente decisamente severo.
Peccato considerare una salita alpinistica come questa una semplice arrampicata, perche’ chiodata moderna..evidentemente e’ la legge del chiodo a prevalere, a stabilire se la via deve essere classificata tra quelle che devono essere considerate vie moderne, da quelle da lasciare alpinistiche, queste ultime sempre piu’ snobbatte per fatica e rischi maggiori in piu’ da fare e correre non da tutti accettati. Detto questo impegno globale a parte, una salita di soddisfazione comunque, su difficolta’ abbordabili, roccia ottima, discontinua solo nella seconda meta’ con uscita in cresta a un passo dalla vetta, si lei.. sempre assediata dalle nebbie qui’ di casa da sempre.
In compagnia di Franco G.