Da effettuare con una mezza doppiata da 60m.. seconda lunghezza con passaggio molto delicato, idem per l’uscita dell’ultima lunghezza..consiglio di farla dopo aver fatto lo “sperone di barfè”
Bella via su roccia con un grip favoloso..chiodata negli anni 80 da Bechoud e Bonelli a sua volta ripresa e ristrutturata dal Buon Fiorenzo..guardando la parete sembrerebbe impossibile, invece sono riusciti, salendo un po’ a zig-zag, ad evitare i grandi tetti..non tanto lunga ma 5 lunghezze fantastiche, per questo consiglio di concatenarla allo “sperone di barfè”..in mezza giornata si fanno tutte e due..ma se uno volesse occupare la giornata prendendosela con calma, può fare lo sperone di barfè poi raggiunge l’attacco della via dei lamponi e prima di partire si fa una bella pausa al torrente e volendo c’è la possibilità di mettersi a mollo in una “piscina” naturale (vedi foto)..per poi effettuare la via dei lamponi belli rinfrescati..