Diavolo (Forcella del) dal Lago di Misurina

Diavolo (Forcella del) dal Lago di Misurina
La gita
lolloskialper
4 27/04/2024
Accesso stradale
Parcheggio libero e non a pagamento
Osservazioni
Visto valanghe lastroni esistenti
Neve (parte superiore gita)
Farinosa compatta
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1700
Equipaggiamento
Scialpinistica
Traccia GPX

Partiti dalla base della vecchia pista, freddo in partenza. Risaliamo rapidamente la pista inforcando in breve tempo l’evidente vallone della forcella della neve. da pendio NE prima della forcella pogoffa e degli angeli c’è un grosso distacco venuto giù i giorni di caldo estremo che ci hanno preceduti. Superata la metà del vallone forcella del diavolo diventa sempre più visibile, due ragazzi la stanno già salendo. Iniziamo quindi a risalirla con ripide voltate fino alle rocce affioranti. Con meno neve dovrebbero esserci la scale e i cavi della ferrata estiva, ma quest’anno sono sepolti. Avendo attrezzatura adatta togliamo gli sci, calziamo ramponi e piccozza e risaliamo il salto ripido lungo la lingua di neve a dx delle rocce. La prima parte ripida troviamo neve a debole coesione e la picca non lavora (bastano i bastoncini) dopo invece troviamo ghiaccio e duro, e se non si è confidenti (40° di pendenza) è meglio avere la piccozza a portata di mano per aiutarsi a risalire. superata la balza rocciosa troviamo neve più morbida che ci permette di risalire rapidamente fino al colle. Vista incredibile sul vallone del Fonda Savio sulle retrostanti tre cime di Lavaredo. Imperiosa la torre del diavolo che ci sovrasta. Scendiamo quindi per il canale N (35°) dapprima stretto, poi si allarga, trovando gli ultimi angoli di pendio intonso con farina. Il secondo pendio verso la pista di rientro invece è maciullato e ha mollato, quindi molto pesante da sciare. Al pianoro prendiamo la forestale verso sinistra (5 minuti di racchettate) che ci riporta alla pista abbandonata e da li alla macchina

Con Pietro (alla sua seconda scialpinistica!) e Filippo.
Gita stupenda per l’Ambiente dolomitico. Arrivati nel vallone sembra di essere in un parco giochi per la quantità di opzioni tra canali e forcelle (forcella degli angeli, pogoffa, della neve e del Diavolo) . Necessaria una buona capacità di valutazione delle condizioni perchè facilmente si creano accumuli.

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