- Accesso stradale
- Ottimo
Partito da Staffal in MTB e seguito la poderale fino a S.Anna ( brevi tratti bici al fianco)prima e al colle Bettaforca poi.
Dal colle iniziato la parte a piedi che, grazie alla presenza di grossi nevai da attraversare(potrebbero essere utili i ramponi se gelato), è molto meno noiosa e permette di raggiungere velocemente il rifugio Q.Sella(tratto attrezzato pulito), dal rifugio è presente un ottima traccia sul ghiacciaio , solo 3 piccoli crepacci ben visibili prima di arrivare al cambio di pendenza , terminale inesistente e pendio ripido per il colle ben tracciato.
Dal colle anche la cresta presenta una buona traccia che permette di salire in tranquillità anche nei tratti più affilati, l’unico problema è quello di incontrare, come capitato oggi, un coglionauta svizzero munito di gopro sul petto più altri ammenicoli di ripresa che ha scassato i gabbasisi a tutte le cordate che salivano e scendevano obbligandole a numeri da circo per far passare questa sorta di regista in quota che, nonostante in molti gli abbiano fatto notare che non era il caso, se n’è bellamente sbattuto menando i bastoncini come se non ci fosse un domani……………..
Breve sosta in cima e rientro veloce al colle a riprendere la MTB e giù seguendo la scorrevole sterrata
Avevo già fatto più volte il Castore in giornata ma l’abbinamento con la MTB devo dire che è una soluzione splendida e permette di rendere questa gita godibilissima da fare in giornata anche se alla fine sono 2400 m D+
Condizioni degli itinerari nei dintorni ottime e, al momento, no ghiaccio affiorante.