Il plateau sommitale è molto selvaggio e la vetta offre un panorama notevole su Gran Combin e montagne circostanti.
La discesa è una serie infinita di tornanti di ogni difficoltà che impegnano parecchio e in maniera costante; difficoltà in prevalenza S3-S4.
Dal parcheggio del Rif.Champillon proseguire brevemente lungo la sterrata per abbandonarla subito in favore del Ru de By (segnavia TDC) che taglia a mezzacosta tutto il vallone.
Seguire fedelmente il tracciato del corso d’acqua che presenta una serie di suggestivi passaggi tra cui uno stretto buco nella roccia dove alcune bici faticheranno a passare per intero senza togliere le ruote!
Dopo circa 45′ di percorso in prossimità di un incrocio con una sterrata a quota 2170mt. si può decidere se scendere lungo la stessa (direzione A.Porchere) e una volta giunti sulla principale svoltare a sx oppure proseguire fino ad incrociare un tecnico sentiero sulla destra che si segue fino nella conca sottostante.
Con entrambe le soluzioni si giunge a quota 2070 circa dove si deve svoltare a sinistra in direzione Tza dell’Alpe Comune; si segue lo sterrato restando ancora in sella fino a quota 2200 circa dove comincia il lungo e faticoso portage.
Si transita di fianco la Tza e si prosegue lungo il ripido pendio soprastante (segnavia 4).
Si giunge nei pressi di una barriera rocciosa dove il tratto più impegnativo è attrezzato con scalini e corda (5mt in tutto, tenendo bene la bike sulla spalla sx si sale senza problemi); occorre prestare molta attenzione invece alle placche con detriti poste nel tratto appena prima di quello attrezzato.
Usciti dal tratto ostico si riprende il sentiero fino al Rif. Chiarella all’Amianthe e si prosegue fino contro una seconda barriera rocciosa: occorre uscire sullo spigolo di destra affrontando un breve, ma molto delicato ed esposto, passo di arrampicata.
A questo punto siamo sul Plateau sommitale dove una lunga serpentina ci porta alla ripida parete finale e alla panoramica vetta.
DISCESA:
Partenza facile on-bike, sequenza di bei tornanti (da S2 a S4) fino alla fascia rocciosa dove alcuni tratti NC ci costringono a scendere più volte dalla bici.
Superata questa parte inizia il vero divertimento..lunghi tratti scorrevoli (S2) vengono alternati da altri più impegnativi a tornanti (S3-S4) fino al delicato spigolo con passo di arrampicata.
Tornati in sella si supera un primo tratto fortemente esposto (S2-S3) per poi continuare su terreno più semplice e divertente fino al tratto attrezzato (S2, tratti S3).
Superato anche questo tratto e la placconata alla sua base inizia la parte più continua ed interessante della discesa: una serie infinita di tornanti di ogni difficoltà e fattezza..scavati, con ostacoli, stretti..le difficoltà sono sempre costanti ed elevate (S3-S4)
Tornati sullo sterrato inerbito, a quota 2170 circa sulla nostra destra parte il sentiero 4 che ci permette di raggiungere la strada principale.
A questo punto le fatiche non sono ancora finite perchè si deve tornare alla macchina; ci sono circa 200mt di dislivello da fare in salita e svariati km.
Si può scegliere se percorrere il Ru de By oppure seguire la strada principale.